Torre di Brenta – Via normale

Cime classiche - Vie normali

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Torre di Brenta – Via normale

La torre di Brenta è il pilastro monolitico più grande del Brenta, con i sui 3014m è anche la torre più alta. Sovrasta la magnifica conca sopra il Rifugio Alimonta ed è attraversata quasi alla base dalla cengia delle Bocchette Centrali.

Ci sono diverse vie che salgono alla vetta della Torre, tra queste la via normale, una salita molto articolata ma logica che segue i punti più deboli della parete.

Parte dal canale appena sotto la Bocchetta Alta degli Sfulmini (versante SE) e attraversa fino alla parete N, dove si trova il passaggio più impegnativo.

Livello Avanzato
Durata 2 giorni
Stagione estate
Luogo Dolomiti di Brenta

La quota comprende

  • Servizio e accompagnamento da parte di una guida alpina certificata durante tutta l’esperienza
  • Ripasso delle tecniche di scalata e manovre di corda per la progressione e la discesa in corda doppia
  • Prestito imbrago, casco, longe, ghiera, ATC e ramponi

Quota individuale

400 € 1 persona
250 €/persona 2 persone
Cime classiche - Vie normali
Dolomiti di Brenta

Itinerario

In base alla preparazione fisica e all’esperienza si può decidere di partire molto presto da Vallesinella (verso le 4:30 am), oppure verso le 7:00 dal Rifugio Alimonta. In ogni caso il punto di partenza vero e proprio della via è l’attacco delle Bocchette Centrali.

Si segue il tracciato della ferrata girando attorno alla Torre di Brenta fin sotto alla Bocchetta Alta degli Sfulmini. Qui si abbandona il sentiero, salendo prima un tratto del canale che porta alla Bocchetta stessa, poi la paretina rocciosa di destra.

La salita è molto varia e divertente, intervallando tratti di arrampicata facile a tratti da fare in conserva. Raggiunta l’altezza della cengia mediana la si segue tornando sul versante N della Torre: questa è la parete che sta proprio sopra al rifugio, e con arrampicata mai troppo difficile (max III+), ma sempre piuttosto esposta, si risale il camino fino alla forcella tra anticima e cima.

Le maggiori difficoltà terminano qui, ma bisogna sempre prestare attenzione nell’affrontare le roccette terminali fino alla cima vera e propria.
Il rientro segue la linea di salita fino alla cengia mediana, pertanto è piuttosto laborioso con un serie di calate. Da qui si può decidere di rifare esattamente la stessa via di salita, più lunga come sviluppo ma meno complessa, o ridiscendere tutta la parete N con un’ulteriore serie di calate e qualche passaggio su roccette.

Attrezzatura necessaria

Normale Dotazione Alpinistica, Imbrago, Casco, Scarponcini adatti all’arrampicata sul III grado, Longe, 1 Moschettone a ghiera, Ramponi (in base alle condizioni del ghiacciaio alla bocca degli Armi).

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Compila il form per richiedere informazioni

via Campanil Basso, 5
Madonna di Campiglio, TN 38086
M. +39 0465 442634
E. info@guidealpinecampiglio.it

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