Traversata in quota al Corno di Cavento (3407 m)
Un’impegnativa e affascinante traversata in quota che conduce alla vetta del Corno di Cavento, testimone silenzioso delle grandi battaglie della Prima Guerra Mondiale, attraverso uno degli ambienti glaciali più suggestivi dell’Adamello.
La quota comprende
- Servizio e accompagnamento da parte di una guida alpina certificata durante tutta l’esperienza
- Eventuale fornitura ed utilizzo di materiale tecnico non a disposizione dei partecipanti (ramponi, imbraghi, corde, moschettoni, ecc)
La quota non comprende: la mezza pensione della guida al rifugio, il costo dell’impianto per la guida che sarà suddiviso tra i partecipanti, e tutto quanto non specificato nel paragrafo : la quota include.
Quota individuale
1° giorno
Ritrovo a Carisolo e trasferimento con mezzi propri fino a Malga Bedole, in alta Val Genova. Da qui si inizia l’ascesa al Rifugio Bedole e successivamente al Rifugio Mandrone, con splendida vista sulle tre Lobbie, Cresta Croce e la vedretta del Mandrone. Nel pomeriggio si prosegue fino al Rifugio Ai Caduti dell’Adamello, dove è prevista la cena e il pernottamento.
2°giorno
Dal Rifugio Ai Caduti dell’Adamello si risale verso il Passo Cavento. Una via ferrata conduce in sicurezza fino alla panoramica cima del Corno di Cavento (3407 m). Dalla vetta, si prosegue con un’impegnativa traversata verso i Pozzoni e si scende infine al Rifugio Carè Alto, dove ci attende la cena e il pernottamento.
3°giorno
All’alba, magnifico colpo d’occhio sulle Dolomiti di Brenta dal Rifugio Carè Alto. Si parte poi in direzione del Passo degli Altar, per scendere attraverso la selvaggia Val Siniciaga fino alla Val Genova. Rientro a Malga Bedole con il servizio navetta del Parco.
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